Home News Guida sicura: controlli della polizia stradale

Guida sicura: controlli della polizia stradale

Nel mese di gennaio 2023 le pattuglie del Compartimento della Polizia stradale di Torino – con competenza su tutta la rete autostradale e stradale del Piemonte e della Valle d’Aosta – sono state impegnate nella vigilanza del nostro territorio per attività di guida sicura.

All’attività quotidiana di pattugliamento e controllo (oltre 17 mila i veicoli controllati) si è affiancata una rilevante opera di prevenzione mirata a contrastare comportamenti incauti o pericolosi alla guida, tra cui quella legata alla verifica dello stato psicofisico dei conducenti, pianificata con l’impiego congiunto delle diverse Sezioni, Sottosezioni e Distaccamenti presenti sul territorio.

Un’attività che ha portato, nell’ambito delle operazioni finalizzate al contrasto delle stragi del sabato sera, a sanzionare ai sensi dell’art. 186 cds, complessivamente ben 140 conducenti trovati alla guida con tasso alcolico al di sopra della soglia consentita per legge   superiore a 0,5 g/l  (tra di essi anche 69 denunciati all’autorità giudiziaria perché avevano con un tasso alcolemico nel sangue superiore lo 0,8 g/l)  e 23 persone, ai sensi dell’art. 187 cds,  perché trovate in stato di alterazione per l’uso di sostanze stupefacenti. A tutti è stata ritirata la patente di guida.

Per gli autisti professionali è stata attuata inoltre, una campagna mirata a verificare la regolarità dello stato psicofisico anche attraverso la verifica del rispetto dei tempi di guida e di riposo, fondamentali per garantire la necessaria lucidità di chi guida per lavoro.

Proprio per monitorare il trasporto professionale delle merci e delle persone sono stati predisposti specifici controlli anche alle barriere e ai caselli posizionati su tutta la rete autostradale.

In questo caso le violazioni  ai sensi dell’articolo 179 del cds, riconducibili direttamente ad un comportamento scorretto  legato all’utilizzo improprio o comunque ad un mancato utilizzo del cronotachigrafo (obbligatorio per veicoli commerciali ed industriali con massa complessiva superiore ai 3,5 t  o adibiti a trasportare  più di 9 persone) sono state  60, con una sanzione amministrativa prevista nel massimo  fino ad euro 7.750 per chi altera il dispositivo,  mentre le violazioni  ai sensi dell’articolo 174  cds, derivanti dal mancato rispetto dei tempi di guida  sono state  349, con una sanzione amministrativa prevista nel massimo  fino ad euro 7.694 per chi contravviene al divieto di non circolare  dopo essere già stato sanzionato per non aver rispettato i tempi di guida.

La Polizia stradale ripeterà i servizi nei prossimi mesi, non solo per reprimere i comportamenti scorretti, ma per garantire a tutti una circolazione sulle nostre strade sempre più sicura.