Modello: 2020 | Posti: 5 | Porte: 5 |
Lunghezza: 408 cm | Larghezza: 173 cm | Altezza: 156 cm |
Capacità batteria: 52 kWh | Autonomia: 400 Km WLTP | A partire da 25.900 € |
Fin dai momenti della sua prima presentazione e della successiva commercializzazione, apparve chiaro il successo che avrebbe ricevuto dalla clientela e dalla stampa specializzata, fino a raggiungere il primato di auto elettrica più venduta in Europa. Nel primo semestre del 2020, malgrado le difficoltà del momento a causa della pandemia del Coronavirus, è riuscita a piazzarsi sul podio al primo posto, superando la Tesla Model 3.
Svelata nel 2009, come concept car ZOE Z.E. oggi è alla sua terza generazione, mantenendo la sua promessa iniziale di rendere la mobilità elettrica alla portata di tutti.
Due le motorizzazioni elettriche disponibili: la R110 che sviluppa 108CV e la R135 da 135CV, entrambe disponibili in diversi livelli di allestimento, abbiamo testato la “Intens R135”.
Gradevole nel design, con linee fluide e morbide, dispone di porte alte con maniglie pratiche e sporgenti, mentre le posteriori sono integrate nei montanti verticali. I fari sono full Led, e permettono un’illuminazione profonda anche nel buio totale, anche i gruppi ottici posteriori sono a Led con le frecce dinamiche, che lampeggiano creando un fascio di luce nella direzione di svolta. Dimensioni da City-car, ma con un ampio vano di carico da 338 litri, con una forma regolare, che diventano 1.225 abbattendo i sedili.
Nella Losanga anteriore, di grandi dimensioni, si nasconde la presa di ricarica in grado di accettare il cavo con spina di “Tipo 2” e di “Tipo 3A”; la Losanga si apre tramite un comando elettrico posto alla sinistra del quadro strumenti.
Per quanto concerne, non soltanto l’estetica ma anche l‘abitabilità e in generale il benessere degli occupanti, la nuova ZOE dispone di interni realizzati con materiali morbidi, ma soprattutto ecocompatibili, fedele alla sua politica di sostenibilità. I sedili hanno un corpo unico con il poggiatesta integrato, stile sportivo ma con un confort da berlina. Inutile dire che l’ambiente interno è altamente tecnologico e ricco di funzionalità, facili da gestire tramite lo schermo touch screen verticale posto al centro della plancia. Tutte le funzionalità dell’auto, il sistema di infotainment, il navigatore Renault Easy link, il sistema Apple Car Play o Android Auto, l’attivazione della ricerca parcheggio – ed il relativo parcheggio – si gestiscono tramite il touch.
Accensione e spegnimento si effettuano tramite il pulsante posto a fianco del volante, basta avere in tasca o nell’apposita area la card elettronica, dopo di che si è pronti a guidare in tutta sicurezza la ZOE.
I vantaggi di guidare un’auto elettrica sono di natura tecnica e di natura economica. Il funzionamento del motore: più semplice e silenzioso – ma non meno tecnologico di un termico – ma soprattutto i costi di gestione. In un elettrico sono più contenuti ed il primo tagliando avviene a circa 30.000 Km con un costo indicativo di 90 euro. Le emissioni sono zero e si può circolare liberamente in aree ZTL, zone ecopass o con targhe alterne o in zone di traffico limitato. Inoltre ci sono parecchi vantaggi anche fiscali: il recente decreto Rilancio ha aumentato la portata dell’Ecobonus – in vigore da marzo 2019 a marzo 2021 – portando a 10.000 euro l’incentivo per chi acquista un’auto elettrica (o con emissioni di CO2 fino a 20 g/km) e rottama un veicolo vecchio, 6.500 euro se non si dispone della rottamazione.
Consumo?? La nuova ZOE ci ha letteralmente sbalordito! Certo, molto dipende dal “piede” e dallo stile di guida, ma dosando accelerazione e richiesta di potenza, sono riuscito a percorrere nel misto fino a 350 Km avendo ancora una minima riserva; la modalità utilizzata è stata quasi sempre la ECO, ma solo perché preferivo una erogazione più morbida e fluida.
L’accelerazione è brillante, da piccola sportiva, la versione provata eroga 135CV e 245Nm, raggiunge i 100 Km/h in 10 secondi (o forse meno) con una velocità massima limitata a 140 Km/h; il pacco batterie, posto al di sotto del pianale, è da 52 KWh. Decisamente meno sportivo l’assetto e lo sterzo, penalizzati da un baricentro piuttosto alto. Dispone di tutti i sistemi di sicurezza attuali (attivi, passivi e preventivi), quattro freni a disco e cambio automatico, performante e con la possibilità di impostare la guida in modalità D o nella nuova B; cioè, l’acceleratore funge anche da freno quando viene rilasciato, è come guidare con un solo pedale. Inoltre dispone di una frenata rigenerativa, atta al recupero energetico.
Fare il pieno (di energia) è un’operazione molto semplice, quanto caricare uno smartphone o un tablet. Si carica quando non la si usa, o in determinati momenti… Quando ad esempio si è a fare la spesa! Bastano davvero pochi minuti – circa 30 – per ottenere ricariche di percorrenza di oltre 100 Km. Solo utilizzandola ci si affina alle tecniche della quotidianità per una ricarica al volo!
È consigliabile la ricarica da colonnina, è più veloce e secondo, in molti centri commerciali viene offerta “gratuitamente” come servizio per il cliente; per una ricarica “full” da casa (dove si dispone normalmente di un impianto da 3.5 KW monofase), collegando la vettura con il cavo in dotazione di Tipo 3A ci vogliono oltre 30 ore (ad un costo equivalente a circa 15€). Presso le colonnine con il cavo di Tipo 2 si ha un costo più elevato, ma a beneficio del tempo: circa 0,45€ al KW con una potenza di 22 KWh (ricarica lenta) oppure di 0,50€ per KW per una potenza superiore (ricarica veloce).
Consigliare una tipologia di formula di acquisto non è semplice, grazie all’ampia gamma di possibilità offerte della Casa. Rivolgendosi presso la Rete Renault, si potranno valutare al meglio le proprie esigenze e scegliere la soluzione migliore: noleggio o acquisto della Zoe, con la batteria di proprietà o in noleggio. Il nostro consiglio comunque è quello che trattandosi di un accumulatore, il noleggio è sicuramente la soluzione più indicata per chi non vuol correre alcun rischio.
José Citro
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