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Renault Mégane E-Tech Electric, una full immersion nelle innovazioni

La nuova Renault Megane E-Tech è disponibile con il solo motore elettrico, a cavallo tra una crossover compatta e una coupé, in grado di offrire un’autonomia di 450 km secondo i cicli WLTP.

È proposta in soli due allestimenti, Techno e Iconic e un solo motore in grado di sviluppare 220 CV; La batteria disponibile è da 60 kWh.

 

La nuova Renault Mégane E-Tech Electric nasce sulla piattaforma CMF-EV, la stessa condivisa con la cugina, Nissan Ariya. Con i suoi 420 cm di lunghezza, 177 di larghezza e 150 di altezza, la Mégane E-Tech Electric risulta più piccola della sorella Captur, ma con il passo incrementato a 268 cm. Di conseguenza l’abitabilità è preservata, anche se i sedili posteriori sono rialzati, per la presenza di una parte della batteria integrata nella struttura sottostante (questo solo per la versione da 60 kWh). La distribuzione ottimizzata del peso, il passo allungato, il pianale completamente piatto incrementano l’agilità e aumentano lo spazio di bordo.

Chi dice veicolo elettrico, dice efficienza… la nuova Megane E-Tech mostra un coefficiente di penetrazione (Cx) di soli 0.29, ottenuto attraverso una nuova griglia anteriore arrotondata, sormontata da un cofano motore nervato, mentre le fiancate sono leggermente incavate, come la parte superiore dei passaruota. Altre parti beneficiano dello stesso trattamento, l’intero corpo della vettura è stato lavorato per consentire un migliore flusso d’aria.

Notiamo anche la nuova firma luminosa a LED suddivisa in due parti. Il muso sfoggia fari affusolati accompagnati da un secondo a forma di “Z”, che gli conferisce un aspetto tagliente. Nella parte posteriore è presente anche una fascia luminosa con effetto 3D sul bagagliaio, che fa da raccordo tra le due luci. Altro dettaglio non scontato, sono i sottoporta serigrafati che evocano il tema dell’energia.

Anche l’interno non è da meno, ricercato e curato nei dettali, con un magnifico cruscotto rivestito in tessuto riciclato, che riprende lo stesso tema dei sedili. Qualcosa di abbastanza raro da sottolineare, la presenza di moquette nei vani portaoggetti, ognuno dei quali può ospitare una piccola bottiglia.

Il volante è di dimensioni piccole, con una presa sportiva e con tanti pulsanti, che al primo contatto    incutono un certo timore. Dietro al volante sono presenti le palette utilizzate per la rigenerazione, il satellite dei comandi radio, a sinistra la leva delle frecce e luci, mentre a destra sono presenti due leve: tergicristalli e cambio.

Chi non è abituato a guidare le Renault avrà certamente bisogno di un periodo di adattamento. La leva superiore destra funge da comando del cambio e in alcune situazioni, si può attivare involontariamente i tergicristalli invece della marcia Drive. Cose che capitano, ma poi ci si abitua in fretta.

Per la regolazione della climatizzazione “bi-zona automatica”, sono presenti i comandi fisici; La Mégane E-Tech Electric è dotata di una pompa di calore e di un sistema di recupero del calore per rendere al massimo il recupero energetico. Gli ingegneri di RENAULT hanno avuto l’idea di spostare il blocco riscaldamento e climatizzazione – un componente voluminoso nell’abitacolo – all’esterno del veicolo, posizionandolo sotto al cofano motore. Hanno ottenuto diversi vantaggi: uno spazio maggiore interno di circa 7 litri e sono riusciti a ricavare un vano portaoggetti, e uno per la ricarica wireles del cellulare.

L’abitabilità sui sedili posteriori è più che accettabile – nonostante il leggero rialzo del sedile, dovuto allo sfalsamento della batteria – mentre lo spazio per le gambe e per la testa è buono.

Il volume del bagagliaio varia da 389 litri a 1.245 (sedile posteriore sdoppiato 60/40) e contiene un ulteriore vano da 33 litri sotto il pianale, dedicato allo stivaggio dei cavi di ricarica.

La plancia è essenziale, con l’integrazione di due grandi display che rendono l’interno moderno e capace di offrire più benessere al conducente e ai suoi passeggeri. Sempre basata sulla tecnologia IPS, la nostra Mégane E-Tech Electric mostra un cockpit da 12,3 pollici (definizione di 1.920 x 720 px) e un secondo schermo touch-screen da 12 pollici (definizione di 1.562 x 1.250 px) in posizione verticale. Questo è il formato “L-Shape”, nome firmato da LG Automotive, produttore e fornitore degli schermi Symbioz.

Il quadro strumenti, particolarmente luminoso, visualizza tutto ciò che riguarda il funzionamento del veicolo: velocità, consumo elettrico, autonomia residua, frenata rigenerativa e tantissime altre informazioni di bordo. Esistono diversi formati di visualizzazione che evidenziano una particolare funzione, come la navigazione GPS. Nel quadrante di destra è possibile scorrere le informazioni come un carosello con un semplice touch.

La grande novità resta OpenR Link, la nuova interfaccia di casa che ospita Android Automotive (Google), già in uso con altre Case. Solo che qui l’integrazione è più avanzata. Pertanto, nella parte superiore dello schermo viene visualizzata una barra dei menu che consente di scegliere il proprio universo: navigazione, telefono, musica, applicazioni e veicolo. L’interfaccia è piacevole e l’esperienza d’uso è simile a quella di uno smartphone. Possiamo quindi sfruttare il portale dell’applicazione Google Play beneficiando al tempo stesso di Apple CarPlay o Android Auto. Il sistema OpenR Link può essere controllato anche con l’assistente vocale… e funziona molto bene!

Tramite Google Maps, si può stabilire un percorso integrando le stazioni di ricarica con i tempi di pausa; il sistema viene aggiornato in tempo reale in base allo stile di guida e al consumo effettivo. Un’altra caratteristica molto utile è l’aggiornamento del percorso in caso di stazione di ricarica fuori servizio.

Renault offre anche la sua applicazione mobile gratuita (per i sistemi Apple e Android), chiamata “My Renault” che consente la geolocalizzazione della vettura, l’autonomia residua, le stazioni di ricarica, la programmazione di una ricarica, il preriscaldamento dell’abitacolo e in futuro, magari anche la chiamata della vettura sotto casa!

La Megane E-Tech dispone di un motore elettrico da 160 kW, in grado di sviluppare 220 CV e 300 Nm di coppia, per una velocità massima di 160 km/h (autolimitata) e uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 7,4 secondi.

Nonostante i suoi 1.620 kg (risulta una delle vetture più leggere della sua categoria) e il motore posizionato sull’asse anteriore, la Mégane reagisce al minimo tocco dell’acceleratore, soprattutto quando si posiziona il selettore “Multi-Sense” in modalità “Sport”. Le modalità di guida sono quattro: Eco, Comfort, Sport e Custom. L’accelerazione è piacevole e ti ritrovi rapidamente nel gioco della risposta istantanea della coppia, come con la maggior parte delle elettriche. Durante la guida in città abbiamo utilizzato quasi sempre la modalità ECO o CONFORT per l’utilizzo in superstrada.

La Mégane si distingue soprattutto per un avantreno preciso, con uno sterzo agile e diretto che dà subito confidenza, soprattutto nell’affrontare i tornanti durante la guida in modalità SPORT. Renault ha annunciato al riguardo un “rapporto di riduzione dello sterzo abbassato a 12” (ovvero il valore più basso sul mercato) per una maggiore agilità e precisione. In molti casi si ha la sensazione di guidare un kart e non una “berlina”.

Mégane E-Tech è altrettanto pratica e versatile in città, con un raggio di sterzata di soli 10,4 metri, mentre i cerchi in lega da 20 pollici, sono molto belli e proporzionati al corpo della vettura, ma rimarcano le asperità del terreno, dei raccordi stradali, dei dossi e delle buche.

“Insomma, la nuova Renault Mégane è molto piacevole da guidare e accetta senza troppi compromessi un certo dinamismo nella guida.”

Gli ausili alla guida sono innumerevoli, suddivisi in tre categorie: guida, sicurezza e assistenza al parcheggio. Da segnalare l’Active Driver Assist, che combina il cruise control adattivo e il mantenimento della corsia; Per quanto riguarda i supporti alla guida, il limitatore di velocità è abbinato alla telecamera anteriore e al sistema di navigazione. Fa la sua comparsa la frenata automatica di emergenza in retromarcia (pedone, ciclista, ostacoli fissi, ecc.) e scatta l’allarme occupante quando quest’ultimo desidera aprire la porta e viene rilevata una bicicletta, una moto o un altro veicolo.

Con i suoi 395 kg e 11 cm di spessore, la batteria agli ioni di litio (tecnologia Nichel-Manganese-Cobalto) firmata LG offre una capacità energetica di 600 Wh/l; la sua autonomia nel ciclo WLTP è di 450 km con un consumo medio di 16,1 kWh/100 km.

Tra gli oltre 350 brevetti depositati da Renault per questo modello, uno salta particolarmente all’occhio. È denominato “Accesso Vigili del Fuoco”, è un accesso sotto forma di una spina posizionata sulla batteria. Ai vigili del fuoco basterà inserire la lancia direttamente nel foro per circoscrivere le fiamme in soli cinque minuti contro le due/tre ore di un veicolo elettrico che ne è sprovvisto. Infine, un interruttore accessibile sotto il sedile posteriore consente alle forze di emergenza di scollegare la batteria dal circuito ad alta tensione del veicolo.

Durante il nostro test – di circa un migliaio di chilometri – il consumo medio in città ed extraurbano è stato di circa 17 kWh/100 km contro i 20 kWh/100 km in autostrada. Grazie ai quattro livelli di rigenerazione offerti dai paddle al volante, è del tutto possibile mantenere un’autonomia vicina a quella annunciata ufficialmente. Inoltre, un sistema di bordo regola automaticamente la temperatura della batteria e del motore – con un sistema a liquido – garantendo così una maggiore autonomia ed efficienza della batteria.

La Megane E-Tech Electric da 60 kWh accetta due modalità di ricarica: in corrente alternata AC con un connettore di Tipo2 (fino a 22kW) o in corrente continua DC con un connettore standard CCS Combo2 (fino a 130kW).

 

Quindi per fare una ricarica completa da 0 a 100% occorrono:
6 h 25 min con Wallbox da 11 kW
3 h 10 min con Wallbox da 22 kW
1 h 15 min con Wallbox da 130 kW (DC)

 

Con questa nuova Megane E-Tech Electric – il primo veicolo della “Nouvelle Vague” – Renault continua ad innovare e tra i tanti brevetti ce n’è uno molto importante sul motore elettrico; un nuovo sistema di rotore avvolto senza magneti permanenti. I magneti sono sostituiti da bobine di rame con fili appositamente ordinati e organizzati in modo da resistere alla forza centrifuga del rotore. Il primo miglioramento riguarda ovviamente il non utilizzo di terre rare, la cui lavorazione produce rifiuti molto tossici.

Guidare la Renault Megane E-Tech Electric è come entrare in una dimensione futuristica: tecnologia all’avanguardia, design moderno ed energia pulita, mentre per quanto riguarda i prezzi si parte da 42.250 euro per la versione Techno (utilizzata per la nostra prova), e si arriva a 45.450 euro per la versione Iconic, bonus ecologico escluso.

 

José G Citro

SCHEDA TECNICA

Marca Renault
Modello E-Tech Electric EV60 220 CV
   
CARROZZERIA
Carrozzeria Crossover
Numero porte 5
Numero posti 5
Bagagliaio 389 / 1.245 litri
Massa in ordine di marcia 1.711 kg
Massa rimorchiabile max 900 kg
Lunghezza 420 cm
Larghezza 177 cm
Altezza 150 cm
Passo 268 cm
MOTORE
Motore Elettrico
Alimentazione Elettrica
Potenza max/regime 160 kW (218 CV)
Coppia massima 300 Nm
Capacità 60 kWh
Trazione Anteriore
Cambio Automatico
PRESTAZIONI
Velocità max 160 km/h
Accelerazione 0-100km/h 7,5 secondi

 

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