Abbiamo provato su strada l’ammiraglia della Casa delle Pleiadi, la Outback AWD, una station wagon (o forse un crossover…), lussuosa come una tedesca, tecnologica come una giapponese, ma con il miglior listino d’attacco rispetto le competitor. Se il prezzo d’acquisto è sicuramente tra i punti salienti di valutazione di una nuova vettura, quello della Outback si rivela decisamente interessante: da 42.500 € con la proposta “SUBARUSAFE8”.
La SUBARU Outback offre un interno molto spazioso e confortevole, fondendo un design accattivante e materiali di alta qualità. I sedili in pelle Nappa (idrorepellenti) e gli accenti in similpelle – imbottiti e cuciti – sono morbidi, il touchscreen dell’infotainment è orientato verticalmente e il quadro comandi risulta pulito e di semplice utilizzo. Lo spazio nella parte anteriore è impressionante e ci tanti scomparti disseminati ovunque.
Entrambi i sedili anteriori sono riscaldabili e regolabili elettricamente in ben otto direzioni, mentre i posteriori offrono il riscaldamento su due livelli per ogni singola seduta; C’è un piccolo vano sotto la consolle centrale per mettere il telefono, che ospita anche la porta USB per il mirroring dello smartphone.
Tra i sedili anteriori c’è un doppio porta bicchieri e un ampio vano portaoggetti, che rafforzano ulteriormente il comfort dei sedili anteriori, oltre ai grandi scomparti nelle portiere con i portabottiglie.
Lo schermo centrale è multifunzione, con sviluppo verticale, compatibile con la tecnologia Apple CarPlay e Android Auto. I tempi di risposta sono adeguati (come un tablet di ultima generazione) anche se lo stile “caratteri e combinazione colori” lo fanno sembrare un po’ datato. Tuttavia, dispone di moltissime funzionalità, tra cui il navigatore satellitare, il sintonizzatore radio FM e DAB+, il vivavoce Bluetooth con lo streaming audio e, in allestimenti specifici dispone del sistema audio premium “Harman Kardon” con nove altoparlanti, amplificatore e subwoofer.
Durante il periodo di prova, abbiamo effettuato un paio di viaggi lunghi con moglie e figli, e l’inevitabile lotta per la gestione della musica è stata accolta con recensioni positive a tutto tondo per il suono profondo e chiaro del sistema audio, con bassi martellanti, oltre ad una comodità da “prima classe” per i posti posteriori!
La seconda fila dell’Outback è confortevole quasi quanto la parte anteriore, con spazio sufficiente anche per tre adulti di corporatura robusta; i sedili dispongono del riscaldamento individuale, di schienali reclinabili, delle prese d’aria e di due porte di ricarica USB da 2,1 A. Insomma, non manca nulla per far viaggiare gli ospiti nel totale confort. Il bracciolo centrale ribaltabile con porta bicchieri si aggiunge all’elenco dell’equipaggiamento “top”.
Ci sono anche le tasche dietro i sedili anteriori e i portabottiglie nelle porte. Tutti e tre i sedili posteriori sono inoltre dotati dei punti di ancoraggio compatibili con i supporti ISOFIX.
La capacità di carico è praticamente illimitata, e l’Outback offre 522 litri senza reclinare i sedili posteriori sdoppiabili (60:40), abbattendoli si arriva sino a 1.267 (1.711 misurati al cielo). Il vano di carico dell’Outback è lineare e utilizzabile nel suo spazio totale, offre pratiche leve per il rilascio degli schienali dei sedili posteriori e i vani con la rete aggiungono una ulteriore comodità per ancorare i piccoli oggetti.
Sotto il pianale del bagagliaio, c’è una vera ruota di scorta in lega, non un ruotino, una caratteristica notevole offerta ormai da poche Case, ma fondamentale per chi viaggia all’avventura. Il portellone di carico è grande e con una forma regolare, dispone dell’apertura e chiusura motorizzata, azionabile tramite un comando posto sul portellone o semplicemente con il movimento del braccio o della mano passata sotto il sensore, inserito nel logo Subaru.
Non dimentichiamo le barre porta tutto, integrate perfettamente nel design della vettura (nell’allestimento 4DVENTURE) che permettono di utilizzare la macchina al 100% nel tempo libero: sci, tavole da snowboard, windsurf, canoe… e perché no, una tenda Maggiolina per riposare la notte! La capacità di traino frenato è di 2.000 kg, con un carico a sfera di 200 kg.
Disponibile in tre allestimenti, ma con una sola motorizzazione, il tradizionale motore Boxer quattro cilindri aspirato, da 2.5 litri sviluppa una potenza di 169 CV e una coppia di 252 Nm a 4.000 giri/min., accoppiato alla trasmissione automatica a variazione continua CVT con trazione integrale simmetrica AWD. Il CVT di nuova generazione è in grado di simulare un cambio automatico convenzionale con 8 marce, e permette di scegliere fra due modalità di guida: Intelligent Mode (I) che predilige confort e consumi e Sport Mode (S) per un maggior divertimento e dinamismo.
La Subaru Outback offre un’esperienza di guida piacevole e altamente confortevole, con la sicurezza aggiuntiva della trazione integrale permanente e con la consapevolezza che non si tratta di una WRX.
Con un’accelerazione tranquilla, il CVT della Subaru imita un’auto convenzionale passando attraverso i suoi rapporti variabili in modo audace, ma schiacciando l’acceleratore quel comportamento cambia repentinamente in modo fastidioso. Questo tipo di cambio (adottato da moltissime Case giapponesi) ha tanti pregi, tra cui l’affidabilità, ma un grandissimo difetto, non è un cambio sportivo e come tale non va usato.
Parlando di sicurezza, attiva e passiva, primaria e preventiva, tutte le versioni della Subaru Outback hanno ottenuto una valutazione EURONCAP 5 stelle, e, una dotazione di sicurezza di alto livello, che comprende oltre al sistema di guida EyeSight moltissime altre dotazioni:
• Frenata di emergenza autonoma (AEB) |
• Rilevamento di pedoni e ciclisti |
• Assistenza agli incroci |
• Avviso di deviazione dalla corsia |
• Assistenza al mantenimento della corsia |
• Centraggio corsia |
• Monitoraggio dell’angolo cieco |
• Avviso di traffico trasversale posteriore |
• Monitoraggio dell’attenzione del conducente |
• Telecamera di retromarcia |
• Riconoscimento dei segnali stradali |
• Sette airbag |
Lo sterzo ha una buona risposta e trasmette una sensazione fluida, con una precisione prevedibile. È lunga 4.870 mm e larga 1.875, risulta sorprendentemente facile da parcheggiare e da guidare nelle strade cittadine. Ha un po’ di rollio in curva, ma la sensazione di sterzata – abbastanza diretta – è supportata da una trazione integrale sempre aderente e da un buon controllo del corpo: è più sicura che sportiva.
Le sospensioni sono incentrate per offrire il massimo comfort e con gli pneumatici 225/60 – piuttosto morbidi – per cui l’Outback assorbe le imperfezioni della strada con disinvoltura, sia guidando in città che sui binari del tram o in autostrada. La raffinatezza alla velocità è generalmente piuttosto buona, in particolare quando il motore e la trasmissione si stabilizzano in una crociera ottimale (velocità/numero di giri). Il rumore della strada e degli pneumatici è molto ben assorbito, anche se può esserci un po’ di sfruscio del vento dovuto ai grandi specchietti e alle barre sul tetto dell’Outback.
La Outback dispone della nuova versione del sistema X-MODE, di serie su tutti gli allestimenti, attivabile tramite lo schermo centrale touchscreen; a seconda del percorso off-road il sistema gestirà la ripartizione della coppia motrice in modo intelligente fra le 4 ruote, offrendo la scelta tra la modalità SNOW/DIRT per superfici scivolose, oppure SNOW/MUD per le strade particolarmente tortuose su cui gli pneumatici potrebbero rimanere bloccati. Attualmente si posiziona tra i migliori sistemi di gestione off-road.
La Outback è coperta dalla garanzia SUBARU di cinque anni con chilometri illimitati e con la formula VANTAGGIOSUBARU+ basta un piccolo anticipo e la puoi acquistare in comode rate, acquisendo un vantaggio di 8 anni di garanzia a chilometri illimitati e 3 anni di manutenzione ordinaria garantita.
È disponibile in tre allestimenti: la STYLE a 45.200 euro chiavi in mano, la PREMIUM a 51.200 euro e infine a 47.450 euro la 4DVENTURE, quella utilizzata per la nostra prova.
La Outback si presenta con un incredibile rapporto qualità/prezzo, offrendo un alto livello di qualità costruttiva con dinamiche di guida superiori ai suoi competitor. Non dimentichiamo che si tratta di una SUBARU.
Josè Citro
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