Home Test Drive Sulla Via della Seta. Great Wall Steed 6 2.4 EcoDual 4WD Premium 

Sulla Via della Seta. Great Wall Steed 6 2.4 EcoDual 4WD Premium 

Tornata prepotentemente alla ribalta nelle ultime settimane in seguito alla visita in Italia del presidente Xi Jinping, e alle polemiche suscitate dal piano commerciale della “Via della Seta“, la Cina rappresenta oggi una delle realtà economiche più ampie e complesse a livello mondiale. E tra le aziende automobistiche nazionali una delle più note nel nostro Paese è la Great Wall, famosa per la sua produzione di 4×4 tra cui spicca il pick-up Steed la cui nuova versione (6) è disponibile sul mercato da circa due anni.

Le stringenti norme in materia di sicurezza ed emissioni in vigore nella UE e la forte domanda interna che in pratica assorbe quasi interamente la produzione, ha finora limitato l’espansione nel vecchio continente delle aziende automobilistiche cinesi che, a differenza di altre tipologie di manifattura (telefonia, elettrodomestici, tessile), non hanno finora espresso tutto il loro enorme potenziale. Tra i pochi brand in controtendenza, c’è la Great Wall, la cui presenza, ormai più che decennale, sul mercato europeo ed italiano, si è palesata con due grandi protagonisti: il SUV Hover ed il pick-up Steed. Comune denominatore di entrambi i modelli, è l’elevata robustezza ed un listino davvero concorrenziale, inferiore a quello della maggior parte dei più agguerriti rivali orientali. Inizialmente il prezzo contenuto di questi 4×4 aveva come risvolto della medaglia, una qualità piuttosto carente che si evedenziava soprattutto nelle finiture e nei rivestimenti interni. Oggi le cose sono un pò cambiate, come dimostra efficacemente l’ultima generazione dello Steed che, introdotto nel nostro Paese nel 2017 ha compiuto un netto passo in avanti proprio per quanto riguarda l’allestimento e la dotazione accessoristica, tanto da costituire una valida alternativa anche nei confronti di analoghi modelli di Case decisamente più blasonate. Il grande salto di qualità si avverte già dal punto di vista estetico e risulta ben evidente nella zona anteriore che, oltre a proporre un paraurti completamente ridisegnato, si fa notare per l’imponente griglia cromata e per la presenza delle moderne luci a LED. Ad accrescere ulteriormente l’appeal dello Steed di ultima generazione, collaborano sulla versione Premium (utilizzata per la nostra prova) anche i vistosi cerchi in lega da 16” a sei razze, le pedane laterali, le barre longitudinali cromate ed il massiccio roll-bar disponibile a richiesta. Fiore all’occhiello dell’allestimento Premium sono senza ombra di dubbio gli interni che, oltre alla nuova plancia ed all’inedito volante a quattro razze in cui sono integrati le funzioni del cruise control, del telefono bluetooth e del sistema audio, propongono eleganti rivestimenti in pelle, sedile del guidatore regolabile elettricamente e climatizzatore automatico. Insuperabile nell’attività lavorativa ed allo stesso tempo prezioso compagno d’avventura con cui affrontare in tutta sicurezza anche i percorsi off-road più impegnativi, lo Steed attuale è offerto unicamente con carrozzeria doppia cabina che, oltre ad accogliere comodamente cinque persone, dispone di un cassone posteriore ancora più grande, la cui portata massima raggiunge gli 882 kg. Dotato di trazione integrale intelligente 4WD Borgwarner con tanto di marce ridotte, lo Steed 6 Premium si affida ad un collaudato propulsore di origine Mitsubishi di 2.4 litri da 122 cavalli, che per contenere al massimo i costi d’esercizio e le emissioni di CO2, dispone  di  un moderno impianto di doppia alimentazione benzina-GPL della Landi Renzo. Accreditata di una velocità massima di 140 km/h, la versione più esclusiva dello Steed 6 ha un consumo medio di 12,4 litri/100 km con alimentazione benzina e di 14,5 litri/100 km con quella GPL. Le emissioni medie di CO2 fanno registrare valori medi rispettivamente di  283 gr/km (benzina) e 234 gr/km (GPL).

TRAZIONE 4X4

Per muoversi con la massima sicurezza su qualsiasi terreno, il pick-up Steed 2.4 Premium GPL, adotta un efficiente sistema di trazione integrale intelligente 4WD Borgwarner del tipo TOD (Torque on Demand), con tanto di marce ridotte e differenziale autobloccante Eaton, che garantisce un’eccellente motricità anche sui terreni più accidentati. Nella normale marcia su asfalto lo Steed sfrutta quindi la sola trazione posteriore, così da contenere i consumi, mentre sui percorsi a scarsa aderenza, la  coppia motrice viene inviata anche all’asse anteriore Molto utile quando si affrontano i tracciati off road più impegnativi, risulta oltre alla presenza delle marce ridotte, anche dell’Hill Start Assist, il dispositivo che permette di partire in salita senza l’utilizzo del freno.

VERSIONI & PREZZI

Il Great Wall Steed 6 è commercializzato in 3 versioni  dotate di trazione 4WD ed equipaggiate con motore Ecodual benzina/GPL  di 2.4 litri da 122 CV. Tutti i modelli montano un cambio  manuale a 5 marce. Questi sono i prezzi su strada:

STEED 6 2.4 Ecodual 4WD WORK €    19.890
STEED 6 2.4 Ecodual 4WD BUSINESS €    23.700
STEED 6 2.4 Ecodual 4WD PREMIUM €    24.800

EQUIPAGGIAMENTO ACCESSORISTICO

Di serie: airbag frontali, laterali ed a tendina, ABS con EBD,  climatizzatore automatico,  impianto stereo con CD e comandi al volante,  luci diurne a LED, specchietti regolabili e riscaldabili elettricamente, pedane laterali,  cruise control, cerchi in lega leggera da 16”, sensore luci, sensore pioggia, controllo elettronico della stabilità ESP e della trazione TCS, interni in pelle, sedile guidatore regolabile elettricamente, barre portatutto sul tetto.

Optional: sensori di parcheggio (305 euro), fari fendinebbia (305 euro), rivestimento plastificato del vano di carico (183 euro), telecamera posteriore e schermo 8” (550 euro), roll bar (610 euro), navigatore satellitare (798 euro), hard top finestrato (1.952 euro), telo copri cassone (561 euro), cerchi in lega da 18” (878 euro), gancio traino (814 euro), vernice metallizzata (488 euro).

ON ROAD

Completamente rinnovato per quanto riguarda l’estetica e l’equipaggiamento accessoristico, il Great Wall Steed 6 ripropone a livello dinamico, la spiccata versatilità d’utilizzo che da sempre contraddistingue il pick-up cinese. Merito soprattutto del valido sistema di trazione 4WD, che a seconda del percorso, permette di sfruttare sull’asciutto la sola spinta delle ruote posteriori e sul bagnato quella 4×4, così da favorire anche nelle situazioni più impegnative un’elevata tenuta di strada. Ad accrescere ulteriormente la sicurezza dello Steed 6 provvede, quando le cose si mettono male, il controllo elettronico della stabilità ESP che, unito a quello della trazione TCS, permette al guidatore di sfruttare al meglio tutta la potenza a disposizione, senza incappare in pericolose conseguenze. Del resto la notevole mole di questo pick-up e la cavalleria piuttosto contenuta del quattro cilindri Mitsubishi di 2.4 litri,  non stimolano certo chi è alla guida ad impostare una conduzione particolarmente vivace, stile verso il quale lo Steed 6 non è sicuramente votato. Al di là dei “soli” 122 cavalli a disposizione, il generoso propulsore installato sotto la cofano dell’ultima generazione dello Steed, svolge al meglio il suo compito, garantendo anche con la più economica alimentazione a GPL, le medesime performance ottenute con l’utilizzo della benzina. Caratterizzato da una buona elasticità, che facilita le accelerazioni e le riprese, il quattro cilindri da 122 cavalli dello Steed 6 è abbinato (come sul modello precedente) ad cambio a 5 rapporti che, a dispetto dell’eccessiva escursione della leva, presenta innesti piuttosto precisi. Un pò lento e poco reattivo nei repentini cambi di direzione, si dimostra invece lo sterzo che dovendo scontare anche un raggio di svolta troppo ampio, penalizza non poco le manovre in spazi ristretti. Perfettamente adeguato alla “stazza” dello Steed 6, il potente impianto frenate con ABS ed EBD, assicura anche quando si viaggia a pieno carico, spazi d’arresto molto contenuti ed una buona resistenza all’affaticamento nell’uso prolungato

OFF-ROAD

Progettato per un utilizzo polivalente, il Great Wall Steed 6 assolve in pieno la sua missione, esprimendosi al meglio non solo su asfalto, ma anche sui percorsi off-road più impegnativi. Sia che lo si sfrutti per lavoro o per supportare l’attività ricreativa, il pick-up orientale si muove infatti senza problemi su qualsiasi superficie, potendo contare su una notevole altezza da terra (200 mm), su robuste sospensioni posteriori a balestra e su un avanzato sistema di trazione 4WD con tanto di marce ridotte e differenziale autobloccante Eaton, che assicura un’elevata motricità anche sui fondi più accidentati ed a scarsa aderenza. Gli unici limiti che possono in qualche modo penalizzare il comportamento off-road dello Steed 6, sono costituiti dalla potenza piuttosto contenta del propulsore anche se sfruttato con la più performante alimentazione a benzina e l’eccessivo sbalzo posteriore che, come accade nella maggior parte dei pick-up, richiede una certa cautela quando si affrontano notevoli dislivelli, per evitare che la zona retrostante vada ad impattare il terreno. Ad incrementare la sicurezza dello Steed di ultima generazione, non va dimenticato il valido apporto costituito dall’Hill Start Assist, per le partenze in salita senza uso del freno.

LA TECNICA IN SINTESI

Telaio: scocca portante, 4 porte, 5 posti

Motore: anteriore longitudinale a benzina, 4 cilindri in linea

Cilindrata: 2.378 cc

Potenza max: 122 CV a 5.250 giri

Coppia max: 200 Nm a 2.500 giri

Distribuzione: 16 valvole

Alimentazione: iniezione elettronica

Dimensioni: lunghezza 5.345 mm, larghezza 1.800, altezza 1.755, passo 3.200, carreggiate 1.515/1.525

Peso a vuoto: 1.950 kg.

Capacità serbatoio benzina: 70 litri

Capacità serbatoio GPL: 62 litri

Sospensioni anteriori: indipendenti, a doppio braccio

Sospensioni posteriori: ruote interconnesse con ponte rigido

Pneumatici: 235/60  R18

Freni: anteriori a disco autoventilanti, posteriori a disco, ABS, EBD

Cambio: manuale a 5 marce

Sterzo: a cremagliera con servocomando

Angolo di attacco: 25°

Angolo di uscita: 21°

Altezza minima da terra: 200 mm

Diametro di svolta: 14,5 m

Velocità massima: 140  km/h

Emissioni medie di CO2 benzina: 283 gr/km

Emissioni medie di CO2 GPL: 234 gr/km

Consumi benzina: Percorso misto 12,4/litri/100 km

Consumi GPL: Percorso misto 14,5/litri/100 km

Pregi:

Prezzo molto competitivo, difficile se non impossibile trovare di meglio in questa categoria – Versatilità al top, la trazione 4WD con marce  ridotte assicura un’eccellente motricità anche sui percorsi off-road più impegnativi – Costi d’esercizio molto contenuti, grazie al moderno impianto di alimentazione GPL della Landi Renzo

Difetti:

Prestazioni sottotono, la potenza a disposizione è limitata e l’alimentazione GPL certo non aiuta – Cambio con innesti non sempre agevoli, soprattutto a freddo c’è qualche “impuntamento” di troppo – Sterzo poco preciso e scarsamente reattivo, penalizza la guida sui percorsi misti

Stefano Signori

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