Ci sono molti veicoli hybrid sul mercato, ma pochi sono equilibrati come la protagonista di questa prova. La Toyota Yaris Hybrid è la quarta generazione del modello più piccolo della gamma, un’auto che è stata progettata per l’Europa, che combina un design accattivante e degli interni altamente tecnologici.
L’auto di questa prova è la Toyota Yaris Hybrid, che rompe con la tradizione dei suoi predecessori puntando su un esterno molto più audace. La sua carrozzeria è ricca di dettagli accattivanti, con una moltitudine di tocchi che evocano un dinamismo mai visto prima. Lo dico per i passaruota ingombranti, per la presenza di sbalzi quasi inesistenti, perché è più bassa e più larga di prima senza che la lunghezza totale sia aumentata. Tutto questo è possibile grazie alla nuova piattaforma, denominata TNGA-B, che nel contempo ha permesso di migliorarne l’abitabilità e l’irrigidimento strutturale del 37%.
Cinque gli allestimenti disponibili: Active, Trend, Style, Lounge ed Energy; quello che abbiamo testato è il LOUNGE, il più accessoriato. Fanali con tecnologia LED, cerchi in lega da 17” e i vetri posteriori oscurati.
In totale sono disponibili otto colori esterni, che vanno dal “Super White” – l’unico che non implica un costo aggiuntivo – ai metallizzati anche con vernice bicolore ed ai perlati.
L’esterno è sorprendente, e lo stesso si può dire anche per il suo abitacolo. Il design dell’interno è ricercato, ma senza intaccare lo spazio e la sua abitabilità. Ci sono molti vani dove riporre oggetti, come la superficie appena sotto lo schermo del sistema infotainment o sopra il vano portaoggetti. C’è anche uno spazio sotto il climatizzatore con caricabatterie wireless per telefoni cellulari compatibili.
I materiali sono piacevoli al tatto, soprattutto nella parte più alta della plancia anche se, sui pannelli delle porte ci saremmo aspettati di meglio. Un altro dettaglio che ci è piaciuto molto è che gli ingegneri Toyota hanno migliorato la visibilità abbassando l’altezza del cruscotto, e a seconda della finitura, un efficace “Head-Up Display” proietta le informazioni direttamente sul parabrezza.
Degni di nota sono anche i sedili, che nel caso della vettura testata non solo trattengono bene il corpo ma sono anche stilosi. A questo va aggiunta una posizione di guida più bassa rispetto a prima, che aiuta ad avere un maggior controllo degli effetti dinamici dell’auto, ad esempio quando si affronta una curva. I sedili posteriori hanno un accesso comodo e permettono l’abbattimento frazionato dello schienale (1/3 o 2/3). Il bagagliaio non varia rispetto la precedente, mantiene gli stessi 286 litri.
Il cruscotto non è un vero e proprio “cockpit”, è molto attraente e quasi sportivo, ma essendo diviso in tre schermi più piccoli non produce lo stesso effetto visivo di un display unico. Tuttavia, penso che questo resisterà meglio all’invecchiamento, avendo un design grafico più semplice di un cruscotto digitale moderno o di un cockpit 3D.
Durante la nostra prova abbiamo percorso molti chilometri tra strade di città e autostrade… e non contenti, abbiamo voluto esagerare, portando il “piccolo genio” in quota, a quasi 1.900 metri. Siamo andati in cima al Colle di Tenda, un valico alpino che separa le Alpi Liguri dalle Alpi Marittime. Un percorso fantastico, in grado di offrire panorami mozzafiato con vecchie fortificazioni abbandonate. Proprio una di queste, è stata la location dove abbiamo realizzato delle immagini strepitose con la piccola city-car, che in tantissimi punti ha viaggiato in modalità totalmente elettrica a emissioni ZERO. Un percorso prettamente composto da strade bianche, senza alcuna difficoltà, ma che ha reso la Yaris Hybrid una piccola scalatrice.
A seconda dell’allestimento dispone di un sistema multimediale all’avanguardia con browser Internet, sistema di accesso e avviamento senza chiave, Head-Up Display a colori, caricabatterie wireless per il cellulare, climatizzatore automatico bizona, fari a LED ed un impianto audio firmato JBL – con 8 diffusori – sviluppato appositamente per questa vettura con supporto al sistema Apple Car Play e Android Auto.
Anche le manovra sono vigilate, c’è anche una telecamera per la retromarcia con una ottima qualità dell’immagine durante il giorno e in condizioni di scarsa illuminazione.
Sistemi di sicurezza ADAS a 5 stelle (EURO NCAP 2020 5 stelle), tutte le Yaris sono dotate di serie del “Toyota Safety Sense”, che racchiude una moltitudine di sistemi di sicurezza attiva e passiva. Tra i più importanti troviamo il sistema pre-collisione con assistente alla sterzata (può aiutare il guidatore ad evitare un pedone), il cruise control adattivo con funzione di arresto e avviamento automatico o l’assistente al mantenimento della corsia.
La Toyota Yaris Hybrid, è dotata di un propulsore ibrido di ultima generazione, del collaudato sistema Toyota, che si distingue perché è più efficiente, più potente e offre un funzionamento totalmente elettrico a emissioni ZERO. In questo modo, non solo consuma meno carburante di prima, ma offre anche prestazioni notevoli con una risposta sufficiente per qualsiasi circostanza, sia in città che fuori. Le modalità di guida possono essere tre: Eco, Normal e Power.
Il motore termico è un benzina con tre cilindri a ciclo Atkinson. Un motore a combustione interna con un rapporto di compressione di 14:1 che offre il 24% di potenza in più (93 CV) rispetto alla precedente Yaris ibrida e un 9% in più di coppia (120 Nm). Raggiunge questo obiettivo essendo il 21% più efficiente rispetto a prima, con un consumo medio di 3,8 l/100 km ed emissioni di CO2 di 85 grammi per chilometro in ciclo WLTP.
Durante questo test con la Toyota Yaris Hybrid abbiamo ottenuto un consumo medio di 4,1 l/100km su percorsi urbani ed extraurbani. Durante la guida su strade secondarie testando le prestazioni del motore ed il comportamento dell’auto, il consumo è leggermente aumentato a 4,9 l/100 km. Il cambio è automatico e-CVT a variazione continua, ma senza più l’effetto scooterone.
In accelerazione non è un fulmine, ma è comunque brillante, da 0-100 km/h in 9,7 secondi e può raggiungere una velocità fino a 130 km/h in modalità elettrica.
È una city-car comoda e agile, adeguata a percorrere lunghe percorrenze nel massimo del confort, con un assetto delle sospensioni che assorbono bene le irregolarità della strada. L’aumento della rigidità torsionale del telaio (che secondo Toyota è il più robusto della categoria) permette anche di migliorare il comportamento e l’auto risulta più precisa in curva e segue fedelmente la traiettoria. Il servosterzo non trasmette molte informazioni, ma è comunque veloce e reattivo.
In questo momento, grazie al bonus rottamazione ed ecoincentivi statali la nuova Yaris Hybrid la si porta a casa con soli 17.700 euro, senza contare a quanti vantaggi fiscali si va incontro con l’acquisto di una vettura “Full-hybrid”.
José Citro
CARATTERISTICHE TECNICHE
Motore |
Numero cilindri 3 cilindri in linea |
Alesaggio x corsa (mm) 80,5 x 97,6 mm |
Rapporto di compressione 14.0:1 |
Cilindrata (cc) 1490 cc |
Potenza 116 CV |
Motore elettrico – tipo Sincrono a magneti permanenti |
Motore elettrico: potenza max (kW) 59 kW |
Motore elettrico: coppia max (Nm) 141 Nm |
Batterie HV: tipo Ioni di litio |
Batterie HV: tensione nominale (v) 177,6 V |
Batterie HV: capacità (Ah) 4,3 Ah |
Prestazioni |
Velocità max (km/h) 175 km/h |
Accelerazione 0-100 km/h (s) 9,7 secondi |